GUYBRUSH  HA SCRITTO...

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Niente è come sembra
 
Sheila, Kelly e Tati sono in casa e parlano di un futuro colpo...
La discussione è molto tesa e seria.
Nel frattempo Matthew entra dal bar, ma non trovando nessuno (ma è quasi sempre vuoto questo bar?!) comincia a chiamare Sheila a voce alta, ma invano; poi intuisce che le ragazze sono in casa avendo visto delle luci accese provenire dalla porta del corridoio e così, pensando di fare una sorpresa alla sua Sheila, avanza furtivo (sic!) fino davanti la porta del soggiorno, sta quasi per entrare, ma... viene improvvisamente bloccato da una frase detta da Sheila: "Occhi di Gatto ruberà la collana 'luna d'argento' tra una settimana...".
Matthew è in preda al panico, non sa più cosa pensare.
 - "Come fa Sheila a sapere le intenzioni di Occhi di Gatto? Perchè parlare della banda? E se davvero Sheila fosse una delle gatte? Ma allora anche Kelly e Tati fanno parte della banda...No, non può essere.No, mi sbaglio. Scoprirò la verità!"
E così tra mille pensieri Matthew si allontana senza essere visto, con lo sguardo assorto
quasi contemplativo, e per tutta la notte non farà altro che pensare ad 'Occhi di Gatto'.
Dopo una notte insonne, il nostro 'detective' si reca alla centrale di polizia, ma strada facendo viene folgorato da un'idea:
 - "Bene, se come ho sentito ieri le ladre vorranno rubare la collana, e ne avrò la conferma appena giungerò alla centrale, ne sono sicuro, farò in modo che non possano rubarla, perchè... perchè la ruberò IO!"
   "Si, ho trovato, farò in modo che le gatte non trovino più quello che cercano. Poi come seconda fase del mio piano, porterò la collana con me e la farò vedere a Sheila per osservare la sua reazione e poi... no, non ci voglio più pensare... una volta chiarito tutto il malinteso, ne sono sicuro, riconsegnerò la collana al suo legittimo proprietario."
E così il piano di rubare la collana ha preso forma nella mente di Matthew, ma uno come lui, che ha lavorato per tanti anni nella polizia inseguendo i ladri, ora si trova dall'altra parte della linea che divide la legge dalla criminalità.
Avuto conferma del furto della banda da un biglietto ricevuto al commissariato, Matthew è ora titubante, non se la sente più di rubare o diciamo meglio di prendere in 'prestito' quella collana. Ma alla fine, dopo una estenuante lotta con se stesso (è pur sempre un uomo onesto!) decide di farlo e con tutti i mezzi a sua disposizione.
[Ricordo che già una volta Matthew si è trovato in condizioni di rubare (anche se allora era coadiuvato da tutti i suoi colleghi ed erano stati tutti informati della cosa (persino Occhi di GAtto!).]
Stavolta,però, era diverso; lui solo avrebbe fatto il furto ed Occhi di Gatto non lo avrebbe potuto sapere in nessun modo.
Ma,ahimè, si sa che quando Matthew decide di fare una cosa lo fa con grande impegno e quando a fine giornata va a fare visita a Sheila, cade come un 'bambino stanco morto tra le braccia della sua mamma'. Infatti quella sera, Matthew si reca al coffee bar e si lascia sfuggire una frase che viene subito colta da Sheila:
 - "Oh caspita, sono già le 22:00, si è fatto tardi. Sheila è meglio che vada, domani ho una giornata pienissima di lavoro, anzi credo che per una settimana non potrò venire la sera.Ciao".
Sheila intuisce che c'è sotto qualcosa ma accondiscende lo stesso. L'indomani scoprirà i piani di Matthew, e... ne vedremo delle belle.
Infatti, il giorno dopo Sheila va a casa di Matthew e di nascosto posiziona un microfono nella stanza. Quando scopre che Matthew vuole effettuare il furto prima di loro, capisce tutto, e subito riferisce l'accaduto alle sue sorelle.
Insieme, decidono di stare al gioco e di aspettare la prima mossa di Matthew.
Finalmente il giorno fatidico arriva e Matthew non sta nella pelle.
Quando è tutto pronto, il nostro coraggioso protagonista decide di agire.
Indossa la calzamaglia nera, prende gli attrezzi da scasso (recuperati dal suo rigattiere di fiducia :-)), la corda e tutto il resto e si accinge ad entrare nell'edificio dove è custodita la collana prima della sua esposizione al museo.
In men che non si dica Matthew entra nella casa, apre la cassaforte, prende la collana e si cala giù dalla finestra al quarto piano, quando all'improvviso... sente una sirena della polizia avvicinarsi in fretta.
[Non si era sbagliato, era effettivamente una volante della poliza.]
Dall'auto scendono 3 agenti e subito afferrano il ladro Matthew che imbambolato forse da quella situazione non emette suono.
Stordito si risveglia in una cella e ricorda di essere stato arrestato:
 - "ehi, c'è nessuno! Avete commesso uno sbaglio, io sono un agente di polizia, non potete lasciarmi qui!"
Ma ad ascoltare Matthew in quel momento non c'è nessuno. La fatica, lo fa cadere in un sonno profondo.
Quando il mattino dopo si sveglia, scopre di essere rinchiuso in una gabbia allo zoo, e fra le risate dei visitatori, senza un'apparente ragione, osserva che nella gabbia accanto c'è un gorilla che imita in ogni particolare i suoi gesti e questo scatena l'ilarità generale dei passanti.
Povero Matthew, non era mai stato umiliato così...
Ma... un momento... e i 3 poliziotti che lo hanno portato lì in quella gabbia che fine hanno fatto? E la collana?
Avete già capito, lo so. I tre agenti che hanno arrestato Matthew altro non erano che le 3 gatte che, rubate le uniformi della polizia, hanno ingannato Matthew e dopo averlo stordito con del gas (ricordate l'imbambolamento?) lo hanno lasciato lì dove abbiamo visto.
Povero Matthew, gli toccherà ancora una volta giustificarsi con il suo capo e di aver perduto la collana...e di non aver potuto sincerarsi se la sua Sheila è o meno una delle gatte! [Questo dubbio lo porterà alla pazzia prima o poi :-)]
E così si conclude questo avvincente episodio di "Occhi di gatto".

FINE.

 

     Matthew ladro tenta di rubare la collana.
 
            Kelly travestita da poliziotta.
 
            Sheila cattura Matthew con una corda.
 

 

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